
La documentazione ufficiale più antica ed inconfutabile che riferisce di Olivadi consiste in Registri della Cancelleria Angioina del 1272 e del 1310, dove si legge, tra l’altro… de casali Libathi. Tale elemento toponomastico dà la certezza che il centro abitato di Olivadi aveva l’originario nome greco di libàdion, termine che indicava una zona piana, erbosa, umida, pratosa. In effetti, esiste una pianura, detta Runci, oggi una prospera area coltivata, ma un tempo, probabilmente, umida ed acquitrinosa. Da ciò riusciamo a comprendere l’origine del nome di Olivadi che ci è pervenuto oggi per com’è, trasformandosi nei secoli.
Olivadi divenne Comune nel 1811, in pieno decennio francese, al pari di tutti i comuni vicini.
La storia di Olivadi è pesantemente influenzata dagli eventi sismici, come del resto quella della maggior parte dei comuni della regione.